La Giornata Internazionale della Donna (comunemente definita Festa della Donna) ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche ma anche le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono ancora vittime in molte parti del mondo.
Oggi vogliamo celebrare questa ricorrenza, ma proveremo a farlo senza retorica. Siamo consapevoli che sia un compito un po’ insolito e arduo, e allora abbiamo chiesto aiuto ad una delle donne più speciali e sensibili del ‘900: la poetessa Alda Merini.
Partiamo proprio da un suo pensiero, tratto da “Aforismi e magie”.
“Vorrei morire come donna ma non rinascerei come un uomo”.
Siccome non vogliamo essere troppo fatalisti e drammatici, abbiamo scelto di interpretare questa frase. Non parleremo oggi di vita e morte, ma di risvegli e di momenti quotidiani.
Come sarebbe la tua vita se ti svegliassi uomo? E se invece, improvvisamente, ti addormentassi donna?
Sei una ragazza?
Lascia un commento (un qic*) sul tema: “Se io mi svegliassi come un uomo…”
Sei un ragazzo?
Lascia un commento (un qic*) sul tema: “Se io mi addormentassi come donna…”
Cerchiamo di capire, insieme, cosa significa essere uomini e donne nel 21° secolo! La strada verso il rispetto e le pari opportunità di emergere è ancora lunga. Chissà che confrontarsi sia utile per aiutare qualcuno a capirlo!
Facciamolo con commenti rapidi e sinceri.
Cos’ è un qic?? E’ un messaggio di massimo 150 caratteri, una via di mezzo tra un tweet ed un sms!