Qualcuno di voi si ricorderà che allo scoccare dell’anno 2000 si temeva che potesse avvenire una catastrofe informatica di enorme misura a causa del passaggio di data tra 1999 e il 2000. Tutti si domandavano se i sistemi informatici fossero stati progettati per gestire correttamente tale passaggio, e alla fine i disagi fortunatamente furono minimi rispetto alla preoccupazione destata dall’evento.
Ora gli informatici sono preoccupati per una nuova data alle porte: le 23.59 e 60 secondi del 30 giugno 2015.
Perché questa data spaventa tanto gli addetti ai lavori?
Molti siti, programmi e applicazioni sono basati sul linguaggio di programmazione chiamato UNIX che è stato creato nel 1970. Ebbene, questo linguaggio alla base di tanti strumenti informatici si “inceppa” a causa di un bug (un errore) del sistema. Ecco cosa accade: questi sistemi sono stati programmati in modo che la durata di un giorno non possa variare e per continuare a far funzionare i programmi deve nascondere loro eventuali cambiamenti.
Il computer – costretto a mentire – rischia quindi di impazzire, proprio come accade nel film di Stanley Kubric 2001:Odissea nello spazio.
Questo bug è ricorrente e avviene in occasione dell’aggiustamento temporale applicato a partire dal 1972 agli orologi atomici mondiali per uniformare l’ora artificiale del tempo coordinato universale (UTC) alla rotazione terrestre detto leap second o secondo intercalare. Dalla sua introduzione, successiva alla creazione del linguaggio di programmazione UNIX, ci sono stati 26 leap second, l’ultimo nel 2012 quando le hostess di terra della compagnia aerea Quantas, azienda che utilizza un sistema operativo UNIX per effettuare i check-in, sono state costrette con enorme disagio per i passeggeri e l’azienda a effettuare tutti i check-in manualmente.
Tuttavia presso l’azienda LINUX non sembrano preoccupati per questo evento imminente mentre Google ha cercato di ovviare il problema aggiungendo in anticipo ogni giorno qualche millisecondo ai propri server per ritrovarsi quasi allineato al momento dell’applicazione del secondo intercalare.
Molti si domandano quale sia l’utilità di applicare il leap second a fronte di tanti disagi ai sistemi informatici su cui si basa la nostra società. In effetti, anche se ve ne fosse uno ogni anno fino al 3015 in quella data la giornata avrebbe solo 16 minuti in più!
Dopo il millennium bug un’altra data potrebbe far “impazzire” i computer
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