Passare un periodo o all’estero (o magari tutta la vita) è tra i vostri sogni? Vi piacerebbe sapere dove si sta meglio, fuori dall’Italia, quali sono i paesi con una qualità di vita migliore? Oggi vi aiutiamo noi!
Dal 2012 l’ONU, in occasione della Giornata Mondiale della Felicità, che si celebra il 20 marzo, pubblica la lista dei paesi più felici del mondo. Anche quest’anno è stato reso pubblico il nuovo rapporto di “World Happiness”, con l’elenco dei 156 paesi più felici.
Ma come si può calcolare un fattore così soggettivo come la felicità? Per farlo, l’Organizzazione delle Nazioni Unite tiene conto di diversi elementi di natura economica, sociologica, psicologica e sociale. Vediamo insieme, più nel dettaglio, quali sono questi indicatori.
Il primo è il PIL, ovvero il prodotto interno lordo del paese, che viene valutato insieme ad altri legati più alla qualità della vita, come il supporto sociale che viene offerto dallo stato ai cittadini, l’aspettativa di vita alla nascita, e ad altri fattori di tipo sociale e, per questo, molto importanti, come la libertà di fare scelte, la generosità, e la percezione della corruzione.
Sommando e incrociando i dati ottenuti, è stato possibile definire il livello di happiness di ogni Paese e stilare la classifica che stiamo per presentarvi.
Siete curiosi di scoprire dove si posiziona l’Italia?
Forse sarete sorpresi di sapere che al primo posto si trova…la Danimarca! Questo paese del Nord Europa ha infatti soffiato il posto alla Svizzera, vincitrice del precedente report.
La Svizzera quest’anno deve quindi “accontentarsi” della medaglia d’argento.
Medaglia di bronzo per l’Islanda.
Al quarto posto troviamo la Norvegia
Al quinto, la Finlandia.
Sesto posto per il Canada.
Settima posizione, invece, per l’Olanda.
Ottava per la Nuova Zelanda.
Nona per l’Australia.
Infine, al decimo posto troviamo la Svezia.
Notiamo dalla classifica che, salvo qualche eccezione, le prime dieci posizioni sono occupate da paesi del Nord Europa …e noi che pensavamo fosse il sole il vero segreto per la felicità!
A quanto pare, i paesi freddi sono meglio organizzati e con una qualità della vita più alta.
Sappiamo che vi starete chiedendo…e l’Italia? Il nostro paese si posiziona solo al cinquantesimo posto nella classifica, con un buon tasso di supporto sociale e aspettative di vita, ma una bassa libertà di fare scelte di vita e un tasso molto basso di generosità, calcolato sulla base delle donazioni effettuate dai singoli nell’anno precedente. Siete d’accordo con questi dati?
Che cosa ne pensate di questa classifica? È innegabile che, al di là del posizionamento, ogni paese abbia i propri pregi e difetti. E voi? Cambiereste il vostro paese per uno più “felice”?