Nicola Saldutti, blogger di corriere.it, vi chiede di riflettere sul Covid, in particolare sulle donazioni raccolte in Italia per combattere questa battaglia. I singoli cittadini, le imprese, le istituzioni, tutti hanno fatto un atto di solidarietà, ma questo porta talvolta ad un paradosso: molti soldi donati ma non si sa come impiegarli. Il settimanale del Corriere della Sera “Buone notizie” ha attribuito dei premi per l’economia della fiducia: cioè per tutte quelle realtà che hanno svolto attività per il benestare delle persone. Il blogger vi invita ad andate a vedere nelle vostre comunità come questa gara di solidarietà si è realizzata, chi ha contribuito a migliorare la vita delle persone?
Luca Tremolada, blogger de Il Sole 24ORE, vi parla del MES. Questo strumento fu introdotto nel 2012 noto anche come “fondo salva stati” per rilanciare l’economia dei Paesi dell’ Eurozona dopo un grave periodo di crisi. In queste ultime settimane se n’è sentito parlare molto anche perchè è stata accesa dal MES una linea di credito per permettere agli stati di investire subito nella sanità. Il mondo politico però si divide: c’è chi sostiene che questi fondi siano soldi a tassi convenienti ed è bene spenderli subito, altri invece sollevano il problema della credibilità del Paese perché questi soldi nessuno Stato gli ha richiesti e il rischio è che una volta richiesti, i mercati finanziari potrebbero fartela pagare. E Voi, vi siete fatti un’opinione in proposito? Siete favorevoli o meno al MES?
Andrea Bonzi, blogger di Quotidiano.net, questa settimana ci illustra una notizia molto importante che ci viene dalla Germania: il parlamento ha deciso di cancellare la parola “razza” dalla propria Costituzione, modificando l’articolo 3. La storia ci insegna che le teorie razziste promulgate da Hitler e da Mussolini hanno portato alla seconda guerra mondiale, ma queste teorie sulla supremazia di una razza sono completamente infondate. Il professor Telmo Pievani, che insegna Filosofia delle Scienze a Padova, nell’intervista di Stefano Marchetti, spiega bene l’infondatezza della teoria della razza in quanto un aborigeno, un newyorchese, un italiano, un cinese non hanno sostanziali differenze nel DNA che è uguale al 99,9%. E voi cosa ne pensate dell’abolizione della parola “razza” nella nostra Costituzione? Oltre alle parole, sono importanti i fatti e le lotte contro le discriminazioni devono essere fatte ogni giorno, ed ognuno di noi può dare il proprio contributo.