Buongiorno Ragazzi,
Eccoci giunti alla terza settimana di concorso, siamo sicuri che sarete rodati ormai!
Vi presentiamo quindi i nuovi temi.
Orsola Riva, per Corriere della Sera, vi parla di personaggi importanti per l’Italia, e per farlo prende spunto dalla scomparsa di Tina Anselmi, avvenuta qualche giorno fa.
Tina Anselmi è stata un personaggio importante per il nostro Paese: dopo il suo impegno nella Resistenza come partigiana, intraprese la carriera politica diventando la prima donna a ricoprire l’incarico di Ministro della Repubblica Italiana. La Anselmi, infatti, divenne Ministro del Lavoro e a lei dobbiamo una legge importantissima, quella sulla parità del trattamento stipendiale tra uomo e donna, una legge che per l’epoca fu davvero rivoluzionaria.
La Anselmi fu anche la donna che nel 1981 venne scelta dal Presidente della Repubblica Pertini e messa a capo della commissione di inchiesta sulla loggia P2, una loggia massonica di propaganda di cui facevano parte molti personaggi di spicco, come politici e magistrati, e che mirava a minare la stabilità politica del paese. A causa dell’incarico la Anselmi venne minacciata, denigrata, e additata come una “visionaria” a caccia di fantasmi, anche se la storia poi naturalmente le diede ragione.
Non solo Tina Anselmi, negli ultimi mesi è mancato anche un altro grande personaggio italiano, Carlo Azeglio Ciampi al quale dobbiamo, tra le altre cose, l’ingresso dell’Italia nell’Euro.
Orsola Riva, in un momento di grande sfiducia nella politica, vi invita quindi a fare una riflessione su questi personaggi e su altre personalità italiane appartenenti al mondo politico, della cultura, ma anche dello sport e spettacolo, che abbiano contribuito o stiano contribuendo al bene del nostro Paese.
Luca Tremolada per Il Sole 24 Ore vi parla di terremoti e bufale, proprio partendo dal sisma che ha interessato tutto il Centro-Italia.
Nelle ore immediatamente successive alle scosse sul web si è consumato un “dramma nel dramma”. Infatti, sono state date informazioni molto diverse tra loro a proposito all’intensità della magnitudo delle scosse, e qualcuno è addirittura arrivato ad additare la questione come un complotto ideato dal Governo per abbassare la potenza del terremoto al fine di poter effettuare un risarcimento più basso.
Il web è un mezzo molto potente poiché offre a tutti la possibilità di parlare, questo genere la diffusione di molte notizie false e bufale, ma è altrettanto vero che queste spesso vengono prontamente smascherate dagli altri utenti.
Ciò che è importante fare in occasioni di grandi eventi come questi è proprio capire dove informarsi e a chi affidarsi, selezionando le fonti. Bisogna affidarsi a fonti vere, come scienziati e studiosi dell’argomento; anche affidarsi ai giornali è sempre un buon modo per avere indicazioni chiari su ciò che sta accadendo.
Tremolada vi sfida a una riflessione su un dato di fatto: esistono fonti più affidabili di altre, e proprio per questo è importante mantenere sempre uno spirito critico, poiché le fonti che selezionate determinano anche il vostro pensiero.
Gianluigi Schiavon, per Quotidiano Nazionale, vi parla di lingua italiana.
A Firenze si sono tenuti gli Stati Generali della Lingua Italiana nel mondo, un evento organizzato dal Ministero degli Esteri, durante il quale è emerso che la l’italiano è di moda e che la nostra lingua è una priorità assoluta per la nostra politica estera.
A questo importante evento hanno presenziato imprenditori, pubblicitari, esperti di comunicazione ed esperti di economia, tutti concordi sul fatto che la nostra lingua, così amata nel mondo, rappresenti un acceleratore della nostra economia. Non a caso, anche in un momento di crisi come questo, il comparto dell’economia italiana più florido è quello legato ai mercati internazionali, l’export.
Un’altra particolarità della nostra lingua è il fatto che l’italiano resti invariato anche nelle altre parti del mondo. Cosa significa? Che in molti ambiti, come ad esempio la musica e la cucina, vengano utilizzati i termini italiani anche all’estero.
Secondo uno studio, la lingua italiana è anche la più utilizzata al mondo nelle insegne commerciali, grazie probabilmente alla diffusione capillare della gastronomia del nostro paese.
Gli esempi della “rinascita” della nostra lingua sono ancora numerosi: alla Fiera del Libro di Francoforte, per esempio, i libri degli autori italiani sono stati tra i più apprezzati, e si calcola nel mondo siano oltre 2 milioni le persone che studiano l’italiano.
Il nostro idioma sembra essere entrato in un nuovo Rinascimento, e alla luce di quanto detto, Schiavon vi sfida: “La lingua italiana è di moda: diteci 3 motivi per festeggiare!”