Orsola Riva, per Corriere della Sera, oggi vi parla di razzismo e di classi separate per i figli degli immigrati.
Qualche settimana fa in una scuola media di Vercelli una circolare ha avvisato i ragazzi che i loro compagni stranieri sarebbero stati spostati in una nuova classe. Ovviamente è scoppiata la polemica: qualche ragazzo ha protestato per i propri compagni stranieri, altri si sono proposti per raggiungerli nella nuova classe, insomma c’è stata molta solidarietà. Alla fine si è scoperto che la circolare faceva parte di un esperimento antirazzista voluto dalla preside in accordo con le professoresse e i ragazzi stranieri precedentemente informati.
Pur con le migliori intenzioni l’esperimento ha finito però per bollare come “stranieri” dei ragazzi chiamandoli fuori dall’operazione.
Va ricordato inoltre che oggi ci sono forme più striscianti di razzismo rispetto alle discriminazioni del passato ed è rispetto a queste che i ragazzi dovrebbero essere allertati.
Orsola Riva vi chiede: secondo voi quali sono le forme contemporanee di razzismo? Vi è capitato di assistere a discriminazioni razziali? Come vi siete comportati in quei casi?
Luca Tremolada, per il Sole 24Ore, oggi vi parla di Julian Assange e del caso Wikleaks.
Una nuova fuga di informazioni racconta di come la CIA avrebbe un arsenale di programmi per spiare i governi e le persone che ne fanno parte. Pare, infatti, che con le sue essa spii le persone e le loro conversazioni attraverso i televisori intelligenti ed i telefonini. Ancora una volta si parla dell’hackeraggio del sistema dei media, ancora una volta Wikileaks utilizza i giornali ed il giornalista per fare il lavoro sporco.
Questo conferma l’ipotesi che si era venuta a creare già nel 2010: le organizzazioni governative chiamate a proteggere e a garantire la sicurezza stanno utilizzando tutte le tecnologie in circolazione per ottenere informazioni utili al raggiungimento dei loro scopi.
Tremolada vi chiede: Da che parte state? Dalla parte dei cittadini e quindi volete il diritto di sapere cosa, chi e come stanno spiando? O dalla parte dei governi che utilizzano queste informazioni per controllare.
Gianluigi Schiavon, per Quotidiano Nazionale, vi parla dei pianeti gemelli della Terra.
Sono sette e si trovano a 40 anni luce da noi. Tre dei sette pianeti sono posizionati nella cosiddetta “zona abitabile”: cioè alla distanza ottimale dalla loro stella per avere acqua allo stato liquido e quindi potrebbero ospitare gli oceani e la vita stessa.
Tutto questo solletica la fantasia, fa sognare coloro che sono cresciuti insieme alla fantascienza. In questi giorni poi ricorre l’anniversario dei 100 anni dalla pubblicazione del capolavoro della fantascienza, “La guerra dei mondi”, dove si narra l’invasione di extraterrestri. Il libro in questione diventò poi anche un film e vinse un oscar.
C’è vita nell’universo? Non possiamo saperlo con certezza, ma possiamo immaginarlo!
Gianluigi Schiavon vi chiede: provate a scrivere un racconto di fantascienza, il titolo sarebbe “Il pianeta gemello della Terra”.