Buongiorno Ragazzi, vogliamo innanzitutto farvi tanti auguri di un buon anno nuovo, siete pronti per i temi di questo primo lunedì del 2017?
Orsola Riva, per Corriere della Sera, oggi vi parla di compiti delle vacanze. Avete davanti a voi ancora qualche giorno di vacanza, e avrete sicuramente la solita “montagna” di compiti da fare. Orsola Riva vi propone un esercizio di autoanalisi sui compiti in generale, per capire come vi organizzate: siete di quelli che preferiscono lo studio matto e disperato all’ultimo secondo, oppure siete di quelli che sanno organizzarsi in anticipo con un piano della settimana in modo tale da non arrivare alla fine delle vacanze con una montagna di compiti ancora da svolgere? Più in generale, il vostro atteggiamento è più simile a quello della cicala delle favole che balla e canta finché non viene l’inverno, oppure alla formichina che fa le sue scorte in vista del freddo?
La Riva vi chiede quindi: come siete voi con i compiti? Più formiche o più cicale? Siate sinceri!
Luca Tremolada per Il Sole 24 Ore vi parla di classifiche e previsioni. Ogni anno tra dicembre e gennaio, venite sommersi da liste e classifiche dei fatti più salienti de dell’anno appena trascorso, e le previsioni dei trend per quello appena iniziato: insomma, siete bombardati da classifiche che cercano di inscatolare un anno di fatti, notizie e accadimenti e che cercano dall’altro lato di “indovinare” cosa accadrà nel 2017.
Tremolada, vi propone degli schemi alternativi per cercare di capire cosa succederà l’anno prossimo. Per il 2017 ciò che possiamo assolutamente affermare, è che ci sono dei trend tecnologici evidenti (l’intelligenza artificiale è uno di questi), c’è una maggiore incertezza dal punto di vista geopolitico a causa dell’elezione del nuovo presidente americano Trump, e il problema dei migranti continuerà a essere in cima alle agende dei nostri governi del nostro paese.
Ciò che vuole fare Tremolada è provare ad andare oltre alle liste, e affermare alcuni punti di vista che possono essere più importanti: proviamo a cercare di capire come sarà questo 2017!
Gianluigi Schiavon, per Quotidiano Nazionale, oggi ci parla vi parla di gite scolastiche e sicurezza. QN ha pubblicato un articolo dal titolo “Gite sicure, i prof fanno da detective, migliaia di segnalazioni sui bus”, partendo da un dato choc: due mezzi su dieci non sarebbero in regola.
Il Ministero dell’istruzione ha dato il via a questo progetto per la sicurezza delle gite scolastiche, che vede coinvolti in prima linea i professori: sono proprio questi ultimi, infatti, a controllare i mezzi di trasporto per le gite scolastiche e, fino a ora, nel 60% dei casi sono state rilevate alcune irregolarità. Dal primo gennaio al 31 luglio, infatti, sono stati 12.446 i pullman controllati: di questi, ben 8440 sono quelli segnalati dai professori. Numeri allarmanti: 40 patenti ritirate, 3011 le infrazioni rilevate, problemi a pneumatici e sistemi di sicurezza. Insomma, molti di questi autobus non potevano trasportare persone: autobus senza assicurazione, turni irregolari per i conducenti e addirittura un caso di conducente in stato d’ebbrezza. I dati sono preoccupanti, ma dall’altro lato possiamo sperare che d’ora in avanti tutto sia più controllato.
Schiavon allora vi chiede: gite scolastiche, si può stare sicuri?