Oggi vi parliamo di un’iniziativa molto particolare che ha coinvolto i ragazzi di Vigonza e Codiverno, nel Padovano. Il sindaco Nunzio Tacchetto ha infatti sfidato gli studenti delle scuole medie residenti nei due comuni a passare ben 7 giorni senza il proprio smartphone.
La proposta è arrivata agli oltre 500 ragazzi delle due scuole e, dopo aver ascoltato attentamente le regole, ben 58 ragazzi hanno accettato di partecipare, spinti anche dalla ricompensa. Infatti, il premio messo in palio era una gita al vicino parco di divertimenti Gardaland.
Il Sindaco si è personalmente recato a scuola il lunedì mattina per raccogliere gli smartphone degli studenti: “Non credevo che i ragazzi si mettessero così tanto in gioco. Hanno aderito in 62: 58 hanno consegnato il cellulare e altri quattro che hanno comunicato di non possederlo. Abbiamo fatto tutto con la massima serietà com’è corretto per un’istituzione pubblica. Abbiamo “sequestrato” momentaneamente il cellulare; recuperato i dati della sim; verificato la proprietà del telefono; acquisito una dichiarazione dei genitori; sigillato e messo nella nostra camera di sicurezza tutti gli smartphone”.
Ma quali sono le motivazioni che hanno spinto questo primo cittadino a ideare l’iniziativa? Tarchetto ha raccontato: “Ho quattro figli già grandi, da padre ho già passato quella fase delicata dell’adolescenza. Mi sono accorto che in qualsiasi posto andiamo, dalla chiesa, al ristorante, alla scuola siamo tutti a guardare in maniera ossessiva il cellulare. Non siamo più capaci di comunicare con lo sguardo, incontrandoci”. L’iniziativa rappresenta quindi un modo per dimostrare che si può vivere bene anche senza smartphone.
Sette giorni dopo, il Sindaco si è recato alle scuole medie per riconsegnare i telefonini e annunciare ai 55 ragazzi vincitori che avrebbero passato una giornata tutti insieme a Gardaland.
Danilo Santi, Direttore del parco, ha dichiarato: “abbiamo accolto positivamente l’iniziativa perché il mondo delle scuole è anche un po’ il mondo di riferimento del nostro Parco e condividiamo i loro stessi valori”. “In un’epoca in cui gli smartphone sono diventati molto importanti, non dobbiamo dimenticare che la vita reale è quella fatta di divertimento, scambio di opinioni, sguardi e soprattutto convivialità. Un parco divertimenti come il nostro, che promuove valori positivi, non poteva esimersi dall’appoggiare questa originale iniziativa”.
Insomma, un’iniziativa che ha convinto davvero tutti.
E voi, riuscireste a passare una settimana senza i vostri smartphone?