Neet: Not in education, employment or training. Sono giovani – di età compresa tra i 15 e i 29 anni – che non lavorano, né sono impegnati in corsi di studio o formazione.
Nel 2010 la quota di giovani 18-24enni del nostro Paese che hanno abbandonato in modo prematuro gli studi o qualsiasi altro tipo di formazione è pari al 18,8%. Si tratta di un valore decisamente superiore a quello dell’Unione europea (13,9%) e ancora lontano dall’obiettivo stabilito dalla Strategia Europa2020 della Commissione europea, che intende portare gli abbandoni sotto la soglia del 10%.
Il divario decisamente più accentuato per la popolazione straniera (43% contro il 16% di quella italiana) e, nello specifico, per la componente femminile: abbandona gli studi il 42,1% delle giovani straniere contro il 12,7% di quelle italiane.
Morale: l’Italia sta crescendo in maniera innaturale, senza tenere conto dei propri reali bisogni, formando capacità e professionalità difficilmente utili al sistema che in alcuni casi cercano fortuna altrove (è il caso, rinomato, dei cervelli in fuga) e in altri finiscono sprecate (è il caso di una buona parte dei Neet).