Ogni giorno un ragazzo si sveglia e sa che dovrà “Googlare” più veloce della luce per rispondere all’amletico dubbio: qual è la capitale di Trinidad e Tobago?
Ogni giorno un ragazzo si sveglia e sa che dovrà camminare per le strade della sua città cercando di non schiantarsi contro un palo della luce mentre chatta sul suo smartphone.
Ogni giorno un ragazzo si sveglia e sa che dovrà contro il più grande di tutti i mali: la batteria scarica del suo smartphone!
Ogni giorno un ragazzo si sveglia e sa che troverà almeno 100 messaggi non letti arrivati sui suoi gruppi WhatsApp.
Ogni giorno un ragazzo si sveglia consapevole che la grammatica, almeno in chat, la grammatica è un opinione.
Che ne dite, forse si stava meglio negli anni novanta? Questa sembra l’antifona dei poster minimalisti di Ajit Johnson segnalati dal blog di design Demilked. Voi cosa ne pensate?