Buongiorno ragazzi,
oggi parliamo di argomento decisamente pop: i selfie. Come scritto anche dai nostri amici di Focus in questo articolo nei dizionari italiani la parola selfie è presente dal 2014. La moda dell’autoscatto con lo smartphone e la fotocamera è nata certamente prima, ma sapreste dire precisamente quando?
Secondo alcuni è trascorso addirittura più di un secolo dal primo selfie prima che il termine venisse considerato dai linguisti e aggiunto nei dizionari. La premessa da fare per risolvere l’arcano è relativa al significato che si vuole attribuire alla parola. Se si intende una foto, scattata a braccio con uno smartphone, allora non si può andare molto oltre il 2006.
Qualche tempo fa la popstar Britney Spears, in un tweet, ha asserito di aver inventato lei il selfie nel 2006. Ma il suo è (forse) solo il primo selfie “vip” dell’era degli smartphone.
Prima di lei, infatti, in molti avevano già scattato foto senza timer con polaroid o macchine compatte alla mano. Un esempio sono Geena Davis e Susan Sarandon, protagoniste del film Thelma e Louise (1991).
E andando a ritroso si scopre che in realtà la moda l’aveva lanciata Madonna nel 1984 sul set di “Cercasi Susan disperatamente”.
Continuando il viaggio a ritroso nella storia della fotografia pop si trovano tanti altri esempi di selfie o antenati dei selfie, di uno è protagonista addirittura Marilyn Monroe.
Ma l’autoscatto ammiccante non certo nato a Hollywood. Quel che è certo, infatti, è che nel dicembre del 1920 a New York sul tetto del Marceau Studio sulla Fifth Avenue, poco distante dalla Cattedrale di St. Patrick, 5 fotografi scattarono una foto a loro stessi con una macchina fotografica antidiluviana. Poiché era troppo pesante da tenere con una sola mano, la reggono in due: Joseph Byron e Ben Falk. Nel mezzo, Pirie MacDonald, Colonel Marceau e Pop Core.
Siamo veramente giunti alla fine della storia? Ancora no.
Se infatti consideriamo che autoscatto vuol dire anche una foto realizzata con un timer o comunque senza tenere in mano la macchina fotografica allora dobbiamo andare ancora un po’ a ritroso del tempo e mettere un punto alla nostra storia con lo scatto di Robert Cornelius, un chimico dilettante e appassionato di fotografia.